La procedura più utilizzata, per rendere le casualty cards resistenti, è quella di ricorrere alla plastificazione della carta stessa. Questo metodo però presenta un risvolto negativo da non sottovalutare: una volta plastificata la nostra card sarà compilabile esclusivamente con l'ausilio di un pennarello. A loro volta, i pennarelli, sono sensibili alle condizioni atmosferiche (provate a scivere su na superficie plastica bagnata) e al calore che si genera all'interno delle IFAK (soprattutto in ambienti desertici) con il rischio che non funzioni nel momento del bisogno. Abbiamo lavorato per risolvere questa sottile ma fondamentale problematica sviluppando la nostra TCCC-Card che mantiene le proprietà del materiale sintetico, come resistenza ed idrorepellenza, ma allo stesso tempo consentire la compilazione anche tramite la matita, attualmente lo strumento più sicuro ed affidabile.
